Robo340, la nuova isola robotizzata
Affidabilità, innovazione e prestazioni eccezionali sono i pilastri alla base di Robo340, la nuova isola robotizzata firmata Commersald Impianti, progettata su misura per la saldatura delle valvole nel settore Oil & Gas!
Il nuovo impianto ad assi cartesiani è gestito da controllo numerico e permette di lavorare valvole di dimensioni comprese tra i 18 e i 48 pollici.
Tra le caratteristiche principali
- doppia tavola rotante
- 8 assi
- doppio alimentatore polvere
- portata massima di 6000 kg per ognuna delle tavole rotanti
Robo340 si prepara a portare nuovi standard di eccellenza nell'automazione industriale, offrendo soluzioni di saldatura altamente avanzate e personalizzate per le esigenze del settore Oil & Gas.
Vuoi saperne di più? Contattaci ora!
Schweissen here we’re!
Schweissen here we’re!
I nostri esperti ti aspettano fino al 15 settembre ad Essen per presentarti le ultime innovazioni in materia di
• impianti PTAW e laser cladding con polvere e filo
• materiali consumabili per la saldatura precise e durature in ogni condizione
Ci trovi presso lo stand A12 del padiglione 6. Non mancare!
Nuova edizione di Schweissen & Schneiden
Tutto pronto per una nuova edizione di Schweissen & Schneiden.
Mancano ormai pochi giorni all'evento più importante per il settore delle tecniche di saldatura a cui
Commersald sarà presente come gruppo. Commersald spa e Commersald Impianti presenteranno le ultime novità nel campo dei materiali consumabili per la saldatura e i nostri impianti PTAW e laser cladding con polvere e filo, ideali per la giunzione in numerosi settori industriali, dalla lavorazione del vetro alla costrizione veicoli, dalla realizzazione tubi all’industria chimica.
I nostri tecnici e commerciali ti aspettano dall’11 al 15 settembre alla fiera di Essen, presso lo stand 6A12 del padiglione 6
Vieni a trovarci.
Commersald Impianti presenta le nuove isole robotizzate con Laser Cladding!
Commersald Impianti presenta le nuove isole robotizzate con Laser Cladding!
La gamma delle isole robotizzate ad assi cartesiani gestite da Controllo Numerico, si amplia con nuovi modelli basati sul nuovo sistema Laser Cladding in cui potenza della sorgente laser e dimensioni dell'asse sono adattabili alle tue specifiche necessità.
Grazie al Laser Cladding la precisione e l'avanguardia tecnologica si incontrano permettendo di raggiungere risultati fino ad oggi impensabili.
Tecnologia PTAW e GTAW (TIG) a confronto
Quali sono le differenze tecnologiche e quale dei due processi permette migliori performance?
La saldatura Plasma ad Arco Trasferito (PTAW) realizzata con materiale di apporto in polvere o filo è un processo di saldatura che produce un legame metallurgico solo in parte simile a quello della saldatura TIG (GTAW). Le caratteristiche di deposito sono, infatti, ritenute molto superiori.
Quali caratteristiche differenziano il processo di saldatura PTAW dal processo GTAW (o TIG)?
Le caratteristiche peculiari del processo di saldatura PTAW che lo differenziano da tutti gli altri sono innanzitutto la presenza di due archi di saldatura controllabili separatamente: l’arco pilota e l’arco arco trasferito.
Saldatura Plasma ad arco trasferito: l’arco pilota
L’arco pilota scocca all’interno della torcia di saldatura tra l’elettrodo di tungsteno e l’ugello in rame attivato dal pulsante sul quadro comandi.
Questo arco pilota o arco plasma rimane acceso per tutta la durata della saldatura e viene attraversato da gas neutro (Argon) il quale per effetto della temperatura dell’arco elettrico di circa 5000° perde elettroni e si ionizza producendo ulteriore energia ed aumentando la sua temperatura fino a 10 000- 20 000 °C.
Chiudendo il circuito torcia-pezzo si ottiene l’arco trasferito con la colonna plasma (che nelle torce passando attraverso una strozzatura dell’ugello assume la forma definitiva di una colonna cilindrica) ad alta direzionalità e densità di energia con temperatura variabile tra 10.000 e 20.000 ° C – angolo di divergenza massimo 5° facilmente controllabile attraverso la quantità del gas che attraversa l’arco pilota.
Questa peculiarità della saldatura PTAW, unica tra tutti i procedimenti di saldatura, produce un controllo preciso della penetrazione, particolarmente apprezzabile nel riporto saldato anticorrosione. Lo strato depositato può variare da 1,5 mm a 4 mm.
Saldatura GTAW (o TIG): quali sono le differenze?
La saldatura GTAW (anche conosciuta come TIG) prevede l’utilizzo di un elettrodo infusibile di tungsteno, protetto da un gas inerte, con o senza metallo di apporto.
In particolare, l’arco elettrico di una torcia GTAW ha una temperatura di 5.000°C (rispetto ai 10.000 e 20.000°C di della saldatura PTAW) che si trasmette direttamente sul pezzo ed è controllabile solo tramite la potenza della saldatrice. Inoltre il processo di saldatura GTAW non prevede una colonna d’arco cilindrica,ma è caratterizzato da una campana conica il cui vertice è la punta dell’elettrodo e la cui temperatura decresce dal centro alla periferia del cono sul pezzo.
Per i motivi di cui sopra la tecnologia di saldatura PTAW può considerarsi una evoluzione del processo GTAW (Tig).
VANTAGGI DELLA TECNOLOGIA PTAW RISPETTO AL GTAW NEL RIPORTO SALDATO
Il vantaggio economico si evidenzia soprattutto in termini di maggiore velocità di saldatura pari a circa tre volte e con la maggiore temperatura d’arco che produce un maggiore tasso di deposito mantenendo bassa la temperatura del pezzo.
Dal lato operativo la punta dell’elettrodo di tungsteno nel processo PTAW rimane integra per almeno 8 ore in quanto l’arco scocca all’interno della torcia sulla parte conica della affilatura e non in corrispondenza della punta, mentre quella della torcia GTAW la punta decade progressivamente già dalla sua accensione riducendo stabilità e controllabilità dell’arco.
La qualità metallurgica del deposito: grazie al controllo della penetrazione viene resa praticamente ininfluente la miscelazione col metallo base in quanto minima.
Temperatura e densità d’arco rendono più rapido il passaggio e minore la permanenza localizzata dell’arco sul pezzo e consentono un raffreddamento più veloce del cordone a vantaggio della struttura metallurgica a grano fine del deposito di saldatura, limitando contemporaneamente la dimensione della zona termicamente alterata (ZTA).
Un ulteriore vantaggio del controllo della penetrazione consiste ad esempio nel riporto su valvole del settore petrolchimico con Inconel 625, di mantenere costante medialmente sul 3% il tenore di ferro a 0,5 mm dall’interfaccia riducendo drasticamente lo spessore del riporto.
APPLICAZIONI PTAW NEL RIPORTO SALDATO
Riporti su estrusori
Riporti su pale per turbine geotermiche
Riporti di e su acciai rapidi
Riporti di carburi di tungsteno. Vengono inglobati nella matrice quindi infusibili.
Riporti su bussole di protezione per la lavorazione del legno
Riporti su spappolatori cartiere
Riporti su matrici di formatura per acciai da stampi
Riporti su lame cesoie a caldo
Strati cuscinetto per leghe dure
Riporti amagnetici
Riporti su manufatti di qualsiasi natura resistenti all’usura e alla corrosione
Riporti su viti di trasporto e separatori, parti di miscelatori, utensili di perforazione
Riporti su stampi e spare parts per vetro
Quali sono i vantaggi della tecnologia PTAW nella saldatura di giunzione?
- Accensione istantanea senza contatto dell’arco di saldatura e zona di saldatura perfettamente visibile grazie alla generosa distanza possibile tra torcia e pezzo.
- Superficie del cordone regolare ed uniforme.
- Eccellente ancoraggio dei bordi
- Distorsione minima dei pezzi per il limitato apporto termico.
- Maggiore flessibilità operativa quando si impiega la polvere per l’assenza dell’ingombro del filo.
- La colonna d’arco ad alta concentrazione di energia consente di effettuare la passata di fondo cianfrino a piena penetrazione (Key hole) mantenendo una distanza d’arco tale da migliorare sostanzialmente l’operatività.
- La giunzione di qualsiasi metallo con il processo PTAW sia con apporto polvere o filo è semplice da eseguire, garantisce costanza di risultati e veloce ed economica.
Quali sono i materiali d’apporto impiegati nel processo PTAW?
Il processo PTAW Polvere si caratterizza anche per grande disponibilità di materiale di apporto in polvere, molto superiore rispetto al filo. La polvere infatti si produce atomizzando direttamente la materia prima, mentre per ottenere filo si deve subire processi di laminazione e di trafilatura costosi soprattutto per le superleghe.
Garanzia reale
Il processo PTAW Polvere è punto di riferimento nel settore nucleare, settore stampi per vetreria, in quello delle valvole auto ed in altri settori tecnologici di punta dove servono prestazioni affidabili sicure e ripetitive.
Commersald impianti è considerata tra i maggiori produttori mondiali di impianti automatici PTAW. I nostri impianti sono progettati e interamente prodotti sia per la parte meccanica, elettrica, elettronica e software applicativo al nostro interno, da 15 anni a questa parte i nostri impianti sono presenti in tutto il mondo, spesso lavorano a ciclo continuo senza interruzioni e i nostri clienti continuano a rinnovare il loro parco macchine acquistando i nostri nuovi impianti.
Commersald sposa il progetto di Cooperativa Madrugada
Commersald sposa il progetto di Cooperativa Madrugada
L’obiettivo del progetto e del suo fondatore Roberto Corrocher, Professore Emerito di Medicina Interna dell'Università di Verona, è quello di fondare una cooperativa costituita da professionisti locali tra cui personale medico, infermieristico, tecnici, insegnanti e agronomi.
Un progetto di formazione che si propone di diventare un vero e proprio laboratorio di emancipazione professionale e sociale per lo sviluppo di una nuova comunità consapevole e dotata di modelli e strumenti di sviluppo.
Il progetto si sviluppa in 4 punti fondamentali
✔️APERTURA DI UNA SCUOLA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
✔️COMPLETAMENTO DEI SERVIZI SANITARI
AVVIO DI UN PIANO AGROALIMENTARE -.
✔️COMPLETAMENTO DEL CICLO SCOLASTICO E INAUGUAZIONE DI UN POLO SPORTIVO
✔️INAUGUAZIONE DI UNA RESIDENZA PER VOLONTARI E TURISMO ECOSOSTENIBILE
Era da tempo che Commersald voleva dare il proprio contributo a un’iniziativa charity. Il progetto di Cooperativa Madrugada è piaciuto subito per l’attenzione riposta ai bambini, che ovunque nel mondo rappresentano il nostro futuro e per la concretezza e l’articolazione del progetto che punta a creare una comunità autonoma e con punti di riferimento sociali importanti.
Sappiamo che il nostro è un piccolo contribuito, ma siamo estremamente fiduciosi nella potenzialità del progetto e nella possibilità che quella instaurata sia una collaborazione duratura che possa crescere di anno in anno.
Glasstec, un successo a 5 stelle
Glasstec, un successo a 5 stelle per Commersald Impianti e il suo ROBO NEXT P. Altissimo è stato infatti l’interesse riscosso nella 3 giorni di Dussendorf dall’impianto PTA polvere, progettato specificamente per l’industria del vetro. Automatico e gestito da controllo numerico, ROBO NEXT P ha catturato l’attenzione dei visitatori per la sua precisione e la sua versatilità rivelandosi ideale per tutti i tipi di punzoni per vetreria come i blow blow, press blow e NNPB.
Laser a fibra: efficienza, stabilità e versatilità
La saldatrice portatile SF 1500 HWM Commesald, adotta l’ultimissima generazione di laser a fibra, colmando in maniera definitiva il divario precedente della saldatura manuale nel settore delle apparecchiature laser.
Adatta alla saldatura di acciaio inossidabile sottile, lamiere di ferro, lamiere zincate e altri materiali metallici, SF 1500 stupisce per le prestazioni, eccellenti anche nei processi complicati e irregolari. Con una velocità da 3 a 10 volte superiore rispetto ai normali processi di saldatura garantisce infatti importanti risparmi sui costi e consente di ottenere significative riduzioni dei fumi di saldatura.
Ti abbiamo incuriosito? Per maggiori informazioni e scaricare la scheda prodotto vai alla pagina dedicata sul nostro sito https://www.commersald.com/saldatrice-laser-portatile-koy-sf-1500-hwm/
Chiusura estiva
La chiusura estiva si avvicina: dall’8 al 19 agosto i nostri uffici e magazzini saranno chiusi per ferie. Segna le date in agenda e se hai una richiesta urgente non aspettare oltre: contattaci subito!
Come sempre faremo il possibile ed oltre per venirti incontro!
Riparazione di cricche su ventilatore industriale
Molto spesso il personale addetto alla manutenzione in aziende produttive deve affrontare saldature critiche e di difficile realizzazione. La saldatura ad elettrodo rivestito, pur essendo stata soppiantata negli anni da procedimenti tecnologicamente più avanzati, rappresenta ancora la soluzione più pratica e al tempo stesso affidabile in manutenzione.
La sfida
Uno dei nostri clienti ci ha contattato per riparare in tempi rapidi un ventilatore installato su un impianto per trattamenti termici. Durante i controlli periodici sono state rilevate delle rotture di notevoli dimensioni sulla struttura contenente il ventilatore, che hanno comportato la fermata dell’impianto con il conseguente danno economico derivante dalla mancata produzione. Il nostro staff tecnico è stato incaricato di attuare la procedura di riparazione e permettere la ripartenza dell’impianto in tempi rapidi.
La soluzione
I controlli non distruttivi con liquidi penetranti hanno evidenziato la presenza di diverse cricche passanti per tutto lo spessore della lamiera. Prima di procedere con la saldatura di riparazione è stata eseguita una accurata mappatura di tutti i difetti e definito le specifiche modalità di intervento.
I benefici
Essendo una riparazione particolarmente critica che ha comportato la rottura in più zone si è deciso di eseguire l’intervento con l’elettrodo basico a doppio rivestimento KOY 1009, particolarmente indicato per costruzioni sottoposte a forti sollecitazioni su acciai con elevato tenore di impurità. La facilità di impiego di questo elettrodo ha permesso di eseguire le riparazioni in tutte le posizioni, sia in piano che in verticale, garantendo un risultato impeccabile nei successivi controlli dopo riparazione.
La testimonianza
Grazie all’intervento risolutivo eseguito dal nostro personale tecnico e alle prestazioni offerte dall’elettrodo KOY 1009 il cliente è riuscito a ripristinare l’impianto in tempi estremamente rapidi e senza ulteriori ritardi di produzione. A distanza di oltre 3 mesi dall’intervento, le riparazioni sono tuttora monitorate e non hanno evidenziato nuove problematiche.